Il Giardino dei Tarocchi è realizzato dalla scultrice Niki de Saint Phalle, che ha cominciato a sognare di costruirsi un giardino pieno di sculture, ispirato ai tarocchi e con materiali di diversa natura, ispirato alle opere di Gaudì che la colpirono fortemente durante il suo viaggio in Spagna.
La scultrice chiese di non cambiare nulla del giardino dopo la sua morte, perchè esattamente come era stato realizzato la faceva stare bene e la rendeva felice. Ecco perchè ad oggi purtroppo la struttura non è ancora totalmente accessibile ai diversamente abili, a passeggini o a persone che hanno difficoltà motorie: infatti è tutto in salita e pieno di gradini.
Il costo del biglietto è di 12 euro.
Il giardino di per se è piccolo, in una mezz’oretta si visita tutto, si perde più tempo per la fila che si crea davanti ogni scultura per fare le foto che per il parco in se.
Ad oggi, i biglietti si fanno solo online e si entra a scaglioni in base all’orario scelto in modo da non creare assembramenti e troppa gente all’interno del parco.
A me il parco è piaciuto ma non ci tornerei: me lo aspettavo più grande e con più sculture: è uno di quei posti in cui per definirlo direi:”mh… ok, carino”.
Insomma, il mio consiglio è: se vi piacciono le opere di Gaudi’ andate, perchè lo ricorda molto …. ma con la consapevolezza che è davvero molto piccolo.
Ne vale la pena? Nì.